Il Viaggio

 

Il viaggio… un movimento di contatto, conoscenza e apprendimento costante.

Il viaggio può essere interiore, composto da panorami di emozioni, sensazioni, pensieri. (La psicoterapia o la meditazione ne sono un chiaro esempio.) Può essere esteriore, passando attraverso il contatto con gli altri: corpi, menti, culture.

Il viaggio è metafora di esplorazione, coraggio e crescita nonostante le avversità. Viaggiare permette di conoscersi, confrontare, accogliere i propri limiti e quelli altrui, aprire la mente e il cuore, mettere in discussione, comprendere e farsi sorprendere.

Viaggiare permette di comprendere che la vita che conosciamo non è l’unica vita, il nostro modo di sentire e pensare non è l’unico al mondo e le nostre abitudini non sono necessariamente quelle “giuste” per noi. Permette, quindi, di espandere le nostre possibilità di scelta. Non possiamo scegliere ciò che non possiamo prima immaginare.

Non c’è viaggio “giusto” e viaggio “sbagliato”, c’è solo il nostro viaggio, che stiamo già percorrendo. In che modo desideriamo continuarlo? Bello o brutto che sia, ci permetterà comunque di imparare qualcosa in più su di noi e sul mondo, quindi di crescere.

Imparare a nutrire la nostra spinta naturale verso la crescita è la chiave per una vita felice. Non ci rimane che immaginare orizzonti dove prima vedevamo confini e… issare l’àncora!

 

 

(fotografia di Sara Tancredi – Spiaggia di Paje, Zanzibar – Tanzania)